EVENTI

Il giorno 19 maggio 2024, si è tenuto l'evento "Strategie innovative al servizio della sostenibilità dell'Apicoltura", a cura della Fondazione Simone Cesaretti e Conaproa "Consorzio nazionale e produttori apistici" e ospitato dalla Fondazione Real Sito di Carditello presso la Reggia di Carditello nel comune di San Tammaro (CE). L'evento si è svolto con il patrocinio dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASViS) in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024.

L'incontro, evento inaugurale del progetto Apinnova: Innovazione Apistica, ha raccolto diversi interventi da parte di partner del progetto ed esperti per analizzare criticamente le problematiche attraversate dal settore apistico e le possibilità offerte dall'innovazione per i produttori e per i consumatori.

Avv. Luigi Roma, Consigliere del CdA della Fondazione Real Sito di Carditello ha aperto i lavori introducendo i partecipanti alla storia nascita, abbandono e successiva rilevazione e qualificazione del sito borbonico ospitante l'evento. A seguire, Gennaro Granata, Presidente del Conaproa, ha introdotto alle difficoltà vissute dagli apicoltori.
Riccardo Terriaca, Segretario Nazionale "Miele in Cooperativa", ha dunque dato il via ai lavori offrendo una breve panoramica del progetto Apinnova.
A seguire, Vera Sibilio, Collaboratore scientifico ed organizzativo della Fondazione Simone Cesaretti, ha presentato il sito "Apinnova: Innovazione Apistica" realizzato come prodotto del piano di comunicazione del progetto, a cura della Fondazione Simone Cesaretti.
La dott.ssa Anna Rea, Presidente nazionale Adoc (Associazione Difesa e Orientamento Consumatori), ha affrontato la tematica del coinvolgimento dei consumatori e dell'accrescimento della loro consapevolezza.
Il dott. Vincenzo D'Andrea, di Unità Apicoltura Servizio Veterinario, ha quindi mostrato alcune delle criticità relative alla preservazione della salubrità dei prodotti dell'apicoltura.
Le conclusioni sono state affidate all'intervento del prof. Gian Paolo Cesaretti, Presidente della Fondazione Simone Cesaretti, che ha approfondito la tematica dell'innovazione e le sue potenzialità per il raggiungimento della sostenibilità, nel settore apistico e oltre.

L'incontro è stato moderato da Immacolata Viola, Coordinatore scientifico e organizzativo della Fondazione Simone Cesaretti.

Il giorno 14 maggio 2024, presso la Sala Consiliare del Comune di San Sebastiano al Vesuvio, la Fondazione Simone Cesaretti, in collaborazione con la scuola primaria e dell'infanzia "Villa dei Cedri" e il Comune di San Sebastiano al Vesuvio, ha organizzato il convegno "La città di San Sebastiano al Vesuvio di fronte alle sfide della Sostenibilità: la questione Ambientale e i due volti del 'Diritto al Cibo'". L'evento si è svolto con il patrocinio dell'Alleanza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (ASViS) in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024.

Il convegno ha aperto una finestra di discussione e riflessione sul ruolo svolto dai sistemi territoriali nel raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030 e nel conseguimento di un nuovo modello di sviluppo territoriale, più in linea con i principi della sostenibilità.

Gli interventi hanno illustrato le opportunità e le difficoltà affrontate dalla città di San Sebastiano al Vesuvio nel fronteggiare le sfide alla sostenibilità. In particolare, il Sindaco Giuseppe Panico ha raccontato le azioni intraprese dalla municipalità in termini di sviluppo sostenibile.
Il prof. Gian Paolo Cesaretti, Presidente della Fondazione Simone Cesaretti, ha raccontanto l'importanza della questione ambientale nel percorso che ha portato alla nascita di Agenda 2030.
La prof.ssa Immacolata Viola, Coordinatore scientifico e organizzativo della Fondazione Simone Cesaretti, ha approfondito la tematica del Diritto al Cibo ponendolo in relazione con la problematica ambientale.
Infine, Irene Cirillo, Direttrice della scuola "Villa dei Cedri", ha trattato la tematica della formazione e della centralità di una filiera formativa integrata per avvicinare le nuove generazioni a una maggiore consapevolezza e responsabilizzazione.

L'incontro è stato moderato da Assia Filosa, vicesindaco con delega alla Pubblica Istruzione, Cultura e Pari Opportunità per la città di San Sebastiano al Vesuvio, ed è stato accolto con grande interesse e partecipazione da parte della cittadinanza.

Si è tenuto Venerdì 25 settembre 2015 presso l’Hotel Palace di Battipaglia, con due sessioni, una mattutina dalle 10.00 alle 13.00 e una pomeridiana dalle 15.00 alle 18:00, il convegno finale del progetto New Orto Chain, che, dopo la presentazione nello scorso mese di luglio all’interno Giffoni Film Festival, è proseguito con il suo tour di appuntamenti divulgativi, che hanno fatto tappa presso le sedi dei partners e non solo, l’ultima dei quali si è tenuto lo scorso sabato presso Eccellenze Campane in via Brin a Napoli.
Gli interventi sono stati incentrati sugli aspetti fondanti del progetto New Orto Chain, in special modo sui modelli organizzativi miranti a sviluppare nuove forme di commercializzazione e comunicazione in canali corti, trovando attento ascolto in una nutrita platea di operatori del settore.
Il Progetto “New Orto Chain” si inserisce nelle azioni strategiche del PIF “Piana del Sele” ed ha come finalità quella di esplorare ed implementare nuove forme di commercializzazione in diverse modalità di vendita diretta al consumatore come la vendita diretta tramite abbonamento, la fornitura a Gruppi di Acquisto Solidali e lo sviluppo di una piattaforma di commercio elettronico.
Le conclusioni sono state affidate alla tavola rotonda che si è tenuta nel pomeriggio dalle 17:00 alle 18:00 ed alla quale hanno partecipato il dott. Alfonso Esposito Presidente OP Terra Orti, il dott. Emilio Ferrara Responsabile del PIF (Progetto Integrato di Filiera) Piana del Sele, il Prof. Gian Paolo Cesaretti Responsabile scientifico del progetto New Orto Chain, il dott. Filippo Diasco Direttore Generale Politiche Agricole e Forestali della Regione Campania, l’on. Tommaso Amabile Commissione agricoltura Consiglio Regionale Campania, il dott. Corrado Martinangelo Segreteria Ministro Politiche Agricole e l’on. Tino Iannuzzi Vice Presidente Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici Camera dei Deputati.

La Fondazione Simone Cesaretti ha organizzato questo Forum  come  un primo momento di incontro tra WWF Italia ed i giovani universitari e non, per avviare un percorso a lungo termine che permetta loro di essere coinvolti, responsabilizzati e informati sulla questione ambientale e sulle opportunità di azioni individuali, sociali e professionali esistenti per affrontarla, attraverso la conoscenza della più grande associazione ambientalista a livello internazionale, il WWF. In chiusura del Forum, la Fondazione Simone Cesaretti ha consegnato, per il 2012, il Premio  “Eccellenze della Sostenibilità” al  WWF Italia quale modello esemplare di istituzione impegnata nel campo della sostenibilità ambientale.

Molte le nuove opportunità di lavoro in campo ambientale illustrate nel Forum: “Sistema giovani e sostenibilità del benessere: il WWF Italia si presenta” organizzato a Napoli, a Palazzo Pacanowsky da WWF Italia, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Fondazione Simone Cesaretti.
E’ partito da Napoli il percorso per consentire alla dimensione ambientale di ricollocare i giovani al centro del processo di riedificazione e rinnovamento della società attuale e di costruzione del loro progetto per il futuro, individuando nuove opportunità di occupazione per gli studenti universitari italiani per creare economisti, naturalisti, biologi, educatori, agricoltori, operatori turistici e tutte quelle professioni in campo ambientale che sono necessarie per una società sempre più sostenibile.
Il Forum è stato un primo momento di incontro con i giovani universitari, ma aperto anche agli studenti delle scuole superiori, per avviare un percorso a lungo termine che permetta loro di essere coinvolti, responsabilizzati e informati sulla questione ambientale e sulle opportunità di azioni individuali, sociali e professionali esistenti per affrontarla, attraverso la conoscenza della più grande associazione ambientalista a livello internazionale, il WWF.
Grazie alla fitta rete di Università costituita dalla Fondazione Simone Cesaretti, questo è il primo di una serie di incontri presso le altre Università coinvolte per dialogare con i giovani, trasferendo in particolare un approccio metodologico e uno stimolo per intraprendere nuovi profili professionali costituiti dai “lavori verdi”.

In chiusura del Forum la Fondazione Simone Cesaretti ha consegnato, per il 2012, il Premio “Eccellenze della Sostenibilità” al WWF Italia quale modello esemplare di istituzione impegnata nel campo della sostenibilità ambientale.

Con l’organizzazione di questo Evento la Fondazione Simone Cesaretti, ha posto al centro del dibattito sulla sostenibilità del benessere la questione energetica, una sfida difficile da affrontare che, partendo dalla dimensione ambientale, finisce con il compromettere anche uno sviluppo sostenibile sul piano socio-economico, territoriale e generazionale. Il Forum ha visto  la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo istituzionale ed imprenditoriale che si sono confrontati per dibattere insieme dell’importante questione della sostenibilità energetica. Il Forum si è chiuso con l’assegnazione di un premio ad alcune realtà imprenditoriali, istituzionali e della società civile che hanno scelto, attraverso l’adozione di comportamenti responsabili, soluzioni per il perseguimento della sostenibilità energetica, considerate “Eccellenze della Sostenibilità”.

Riqualificare il concetto di benessere, identificare strategie di equità globale ed assicurare la sostenibilità energetica, sono i principali obiettivi da realizzare per poter perseguire la sostenibilità del benessere: un tema di portata globale che solleva problematiche di misurazione, di squilibri generazionali e di mantenimento nel tempo e nello spazio del patrimonio di risorse naturali.
In tale contesto, la Fondazione Simone Cesaretti, pone al centro del dibattito sulla sostenibilità del benessere la questione energetica, una sfida difficile da affrontare che, partendo dalla dimensione ambientale, finisce con il compromettere anche uno sviluppo sostenibile sul piano socio-economico, territoriale e generazionale.
La realizzazione dell’obiettivo della sostenibilità energetica, in particolare, si pone come vero e proprio ponte attraverso il quale poter trasferire benessere ai giovani di oggi ed alle generazioni di domani, ed assicurare uno sviluppo sostenibile al Mezzogiorno d’Italia.
La Fondazione ritiene importante che il dibattito sulla sostenibilità energetica si orienti sempre di più verso il riconoscimento del ruolo centrale delle best practice degli stakeholder, identificando le strategie necessarie per la valorizzazione delle eccellenze della sostenibilità. Queste ultime, quali modelli esemplari di adozione di comportamenti responsabili in campo istituzionale, imprenditoriale, della società civile, della comunicazione e nel campo della ricerca, costituiscono le vere e proprie leve per la sostenibilità del benessere dell’umanità.

Il tema della sostenibilità dello sviluppo umano deve essere posto al centro delle preoccupazioni di una società responsabile. Lo sviluppo umano, per essere sostenibile, deve rispondere a criteri di eticità dei principi cui si ispira; poggiare sul principio di equità generazionale; fondarsi su una allocazione equilibrata ed efficiente delle risorse tra le sue diverse dimensioni.Tra queste ultime, in particolare, la dimensione territoriale, in un contesto di competizione globale, assume un ruolo strategico. In tale ottica, la Fondazione Simone Cesaretti ritiene importante che il dibattito sul Mezzogiorno si orienti verso la ricerca di strategie di Sviluppo Competitivo Sostenibile, facendo leva su quelle che rappresentano le sue più importanti Eccellenze. A tal fine, l’evento “Eccellenze per uno sviluppo competitivo sostenibile del Mezzogiorno”, organizzato dalla Fondazione Simone Cesaretti ha voluto dedicare ampio spazio alle più importanti Eccellenze del Sud d’Italia.

Il Forum ha voluto attivare un confronto su quei principi che la Fondazione Simone Cesaretti ritiene essenziali per muovere un processo di benessere sostenibile in termini spaziali, temporali e dimensionali.
Il rispetto dei valori, il progresso della scienza, il rispetto dell’ambiente e la partecipazione degli individui al processo di benessere, rappresentano principi fondamentali che, se sincronizzati perfettamente tra di loro, possono funzionare come veri e propri ingranaggi che attivano strategie capaci di superare le sfide alla sostenibilità del benessere. Nel corso del Forum le relazioni presentate hanno offerto un approfondimento sul significato e sul ruolo di tali principi mentre la tavola rotonda attraverso l’attivazione di un confronto ha offerto spunti di riflessioni sui possibili indirizzi  da intraprendere per poter contribuire al superamento di complesse sfide alla sostenibilità.
Interventi di saluto
Gennaro Ferrara – Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
Claudio Quintano  – Preside della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
Apertura dei lavori
Modera i lavori: Ilaria D’Amico
Presentazione della Fondazione Simone Cesaretti: Augusto Marinelli – Rettore dell’Università degli Studi di Firenze, Vice Presidente della Fondazione Simone Cesaretti
Messaggio di saluto di Rita Levi – Montalcini – Premio Nobel per la medicina – 1986, Presidente Onorario del Collegio dei Saggi della Fondazione Simone Cesaretti
Le finalità del Forum: Adriano Giannola – Presidente della Fondazione Banco di Napoli, Presidente del Collegio dei Saggi della “Fondazione Simone Cesaretti”
L’approccio della Fondazione alla sostenibilità dello sviluppo umano: Gian Paolo Cesaretti – Presidente della “Fondazione Simone Cesaretti”
Relazioni
Il ruolo dei Valori: Sebastinano Maffettone – Professore di Filosofia Politica della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “Guido Carli”
Il fattore della Conoscenza: Adriano Giannola – Presidente della Fondazione Banco di Napoli
Il rispetto dell’ambiente: Gianfranco Bologna – Segretario generale della Fondazione Aurelio Peccei, sezione italiana del Club di Roma
L’importanza della partecipazione: Eva Pfoestl – Coordinatrice scientifica dell’Area Giuridico – Economica dell’Istituto di studi Politici “S. Pio V”
Tavola rotonda: Verso la sostenibilità dello sviluppo umano
Elisabetta Basile – Coordinatore del gruppo di lavoro sulla cooperazione internazionale allo Sviluppo dell’Università di Roma “La Sapienza”
Carlo Cannella – Presidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione
Daniela Covino – Coordinatore del Dottorato in Economia delle Risorse Alimentari e dell’Ambiente, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
Paolo de Castro – Vicepresidente Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica
Riccardo Marselli – Direttore del Dipartimento di Studi Economici Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
Mariella Nocenzi – Sociologa, Università di Roma “La Sapienza”

La Fondazione Simone Cesaretti, avendo tra gli scopi statutari la piena valorizzazione della componente giovanile del capitale umano, quale elemento propulsivo del benessere sostenibile, per il Forum del 2 Aprile 2008 ha organizzato il Concorso “I Giovani ed il Mare”. Il Concorso si è proposto di facilitare la conoscenza ed aumentare la sensibilizzazione dei giovani nei confronti del mare, inteso come “Sistema di Risorse” ambientali, economiche, sociali e culturali da tutelare, utilizzare e valorizzare in un’ottica di Benessere Sostenibile. In occasione della premiazione dei vincitori del Concorso “I Giovani ed il Mare” si è tenuta una tavola rotonda cui hanno partecipato studiosi ed esperti, giornalisti e documentaristi, insegnanti, studenti e partecipanti al concorso stesso. Al fine di dare visibilità alle idee progettuali realizzate, la Fondazione ha allestito, contestualmente allo svolgimento del Convegno, una mostra dei numerosi lavori pervenuti quindi, di premiare e dare visibilità ai progetti che si sono maggiormente contraddistinti, oltre che per lo spirito creativo ed il carattere innovativo, per l’originalità dello sviluppo di azioni di promozione e valorizzazione del mare.

Apertura dei lavori: Simona Bizzarri – Componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Simone Cesaretti
Modera i lavori: Ilaria D’Amico
Presentazione della Fondazione Simone Cesaretti: Augusto Marinelli – Rettore dell’Università degli Studi di Firenze, Vice Presidente della Fondazione Simone Cesaretti
Tavola rotonda:
Massimo Clementi – Regista e fotografo subacqueo
Aldo Cosentino – Direttore Generale della Direzione Protezione della Natura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Marco Pecoraro Scanio – Senatore della Repubblica
Cino Ricci – Skipper di “Azzurra”

Nella consapevolezza della centralità delle Aree Marine Protette nel perseguimento di strategie per la Sostenibilità del Benessere, la Fondazione Simone Cesaretti ha organizzato questo Forum, nell’ambito del progetto di sensibilizzazione e promozione delle Aree Marine Protette realizzato con la fattiva collaborazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Gli interventi dei relatori hanno offerto l’occasione di una riflessione congiunta sul Benessere Sostenibile e il ruolo delle Aree Marine protette nel contesto socio-economico e culturale, non solo a livello locale ma anche globale.
Hanno partecipato:
F. E. Borrelli
Assessore all’Agricoltura, Parchi ed aree protette – Provincia di Napoli
R. Caracciolo
Direttore del Dipartimento Stato dell’ambiente – APAT
G. P. Cesaretti
Presidente – Fondazione Simone Cesaretti
A. Cosentino
Direttore Generale Direzione per la Protezione
della Natura – Ministero dell’Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare
G. Cundari
Assessore all’Urbanistica, Politiche del
Territorio, Edilizia Pubblica Abitativa, Accordi
di Programma – Regione Campania
R. Danovaro
Professore della Facoltà di Scienze,
Dipartimento Scienze del Mare – Politecnico delle Marche
G. Ferrara
Rettore – Università degli Studi di Napoli
“Parthenope”
F. Mainenti
Direttore – ICRAM, Istituto Centrale per la
Ricerca scientifica e tecnologica Applicata al mare